La Grecia ha un feeling speciale con i cesti e quindi con la pallacanestro. Ad oggi è greco uno dei migliori giocatori Nba (Antetokounmpo), ma anche nel recente passato la nazionale ellenica ha vinto 2 campionati europei (2005 e 1987). Nel 1997 gli è andata meno bene, sempre in campo europeo, chiudendo la competizione europea al quinto posto. Sempre nel 1997 nasce, sempre in Grecia per la precisione a Santorini, isola dell’arcipelago delle Cicladi, un’azienda vinicola che fa cesto ormai da anni. Vino e pallacanestro non hanno affinità, dirà qualcuno. Proprio a Santorini è piuttosto comune un sistema di allevamento della vite, in greco kouloura, che ha la forma di un cesto. Sin dalla fondazione l’azienda Hatzidakis utilizza in gran parte per i propri grappoli questo sistema di allevamento, utile in particolar modo per proteggere le uve dal forte vento che batte costantemente le isole. Hatzidakis nasce dal recupero di Konstantina e Haridimos di una vigna abbandonata, lasciata incolta dagli anni ’50. Oggi hanno 10 ettari, solo varietà autoctone (3 bianche e 2 rosse), coltivate in gran parte in biologico, su terreni di origine vulcanica, quindi liberi dalla fillossera. Le uve sono vinificate perlopiù in acciaio, con lieviti autoctoni e affinamenti realizzati in legno, raramente nuovo. I loro vini sono generosamente mediterranei, ma mai troppo caldi o concentrati. Il motto dell’azienda è che Hatzidakis non è solo una squadra, ma un’idea… e si sa che le idee non muoiono mai.