Due fratelli, una piccola Doc, e una grossa passione per le auto d’epoca. Come si mescola e dove trova definizione tutto questo? Ma nel vino ovviamente. Andando per gradi ciò a cui bisogna guardare è innanzitutto il numero 2. Due come i fratelli, Maria Luisa e Stelio, che, insieme ai genitori, questi ultimi grandi appassionati di auto d’epoca, portano avanti una piccola azienda nella parte orientale della Sicilia, là dove, nei giorni di tempo terso, si possono vedere nitidamente i due vulcani di quest’area: l’Etna e lo Stromboli. In totale l’azienda chiamata Vigneti Verzera può contare su 5 ettari, tutti terrazzati, da dove ricavare i grappoli, appartenenti a 4 vitigni (Nero d’Avola, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera), grazie a cui realizzare le proprie etichette, compresa quella che ricade sotto la Doc Faro. Una piccola denominazione per un vino grande, in quanto in grado di fondere in ogni sorso il carattere mediterraneo del luogo con un’eleganza come quella che si potrebbe riscontrare in altri rossi, magari cresciuti ad altre latitudini. Vigneti Verzera nel dare compiutezza stilistica ai propri vini utilizza un mix di materiali che prevedono l’impiego di acciaio e di legno, quest’ultimo di dimensioni mai troppo piccole.