Marito e moglie e un piccolo domaine di circa 4 ettari. Da questa istantanea si coglie la natura da petit domaine, anche se caratterizzato da una grande anzi grandissima risorsa, come quella che riguarda la collocazione dei vigneti aziendali, cui si somma un’età delle piante in alcuni casi davvero elevata. Le viti di Michel e Joanna, in molti casi appartenenti a quell’antico clone dal grappolo piccolo e compatto che qui chiamano ‘trés fine Pinot’ hanno oltre 80 anni di età. Il resto delle loro vigne sono più giovani, si fa per dire, visto che comunque hanno superato i 40 anni. A questo va aggiunto il fatto che ben 5 dei vigneti aziendali sono classificati Premier Cru. Un tesoro del genere è preservato da Michel e Joanna con una gestione accurata e consapevole. In vendemmia tripla cernita dei grappoli e se consideriamo che le piante vecchie producono solitamente meno, si comprende quanto la produzione di Michel e Joanna sia davvero rigorosa. In cantina vinificazione molto semplice, seguita da un affinamento in legno quasi mai nuovo. Lo stile dei vini aziendali mostra un’aromaticità fitta, ma mai troppo dirompente, accompagnata da un sorso che, se cercato e atteso, regala sempre quei dettagli che ‘sanno’ di complessità e carattere.