Una delle realtà più grandi di Montalcino, con circa 140 ettari di vigneto. La grandezza rispetto a il Poggione non ha tuttavia a che vedere soltanto con le dimensioni, ma con molto altro. Ad esempio uno dei cloni di Sangiovese Grosso più utilizzati a Montalcino, proviene da selezioni massali di questa realtà. Una che ha deciso di essere grande, quindi adulta, come dimostra la scelta di tutelare il proprio territorio di appartenenza. Come? Ad esempio essendo una delle realtà fondatrici del Consorzio del Brunello di Montalcino. Le piante dell’azienda, vista l’ampiezza della superficie su cui sono messe a dimora, incrociano diverse variabili come: versanti, altitudini, suoli ed età delle parcelle, aspetto quest’ultimo testimoniato dalla famosa Vigna Paganelli, popolata da viti risalenti addirittura al 1964. Per chi ha avuto tanta storia, tutta d’alto livello, il presente non può che guardare al futuro. Uno in cui le piante aziendali sono curate nella maniera più responsabile possibile e in cui la cantina di produzione mira ad un bassissimo impatto ambientale. La vinificazione delle etichette de il Poggione è totalmente tradizionale, con fermentazione in acciaio e affinamento in legno di grandi dimensioni.
Copyright 2021 © Vino & Design | P.IVA 01825220351 | Via del Chionso 14, 42122 – Reggio Emilia | 0522.506284 – info@vinoedesign.it | Privacy Policy – Cookie Policy