Siamo a sud di Bordeaux. In alcuni casi addirittura le vigne di questa appellazione arrivano alla prima periferia della città. Anche per questo il clima è un po’ più temperato, fattore che incide sulla scelta dei vitigni che qui si possono utilizzare. La denominazione Pessac-Léognan si riferisce sia ai vini rossi sia a quelli bianchi. Mentre i primi sono contraddistinti dall’impiego di Merlot, vitigno percentualmente più utilizzato in quest’area, le etichette bianche di questa zona invece sono realizzate da un blend di diverse varietà. Le principali? Il Sauvignon Blanc, quasi l’80%, e il Sèmillon. L’area di produzione copre quasi 1800 ettari, suddivisi tra 75 produttori. La media di ettari vitati facenti capo ad ogni singolo produttore è di poco più di 23 ettari, anche se le eccezioni non mancano, come dimostra Château Pape Clément che arriva a quota 60. La tendenza ad avere vigneti certificati come biologici o biodinamici è in grande ascesa. In questa zona sono ‘domiciliati’ i famosi Château Haut-Brion, La Mission Haut-Brion, Domaine de Chevalier, Pape Clément e Smith Haut Lafitte tutti quanti in grado di produrre vini di altissimo livello sia bianchi sia rossi.

                              https://www.appellations-bordeaux.com/