Il terroir è sicuramente un patrimonio, ma è il matrimonio con l’uomo che lo sa leggere e lo sa interpretare, che ne favorisce la piena espressione. L’azienda Roagna nasce nel 1929. È innegabile come le qualità ci fossero già allora, ma è altrettanto vero che tutto il potenziale aziendale si sia davvero espresso grazie a Luca Roagna. Luca è riuscito ad estrarre l’anima del suo territorio come nessun altro, senza lasciare mai indietro nessuno dei 15 ettari che compongono il suo vigneto. I due corpi principali di vigne sono collocati a Barbaresco e a Castiglione Falletto. Le varietà che Luca coltiva sono tante: Nebbiolo, Barbera, Dolcetto, Timorasso, Chardonnay. In alcuni casi le viti di Roagna possono vantare addirittura 70 anni di età. In cantina alla ‘mano’ di Luca si aggiunge il tempo speso non solo per trasformare l’uva in vino, ma anche perché quest’ultimo riesca a diventare, mediante l’affinamento, ‘territorio allo stato liquido’. Per farlo Luca impiega un savoir faire caratterizzato da superlativi. Ecco allora spiegate le lunghissime macerazioni e le lentissime maturazioni in legno che portano le sue etichette a poter vantare eccellenti capacità di invecchiamento.