Il vino olandese dell’Apostelhoeve

La tradizione vinicola olandese affonda le sue origini in epoca romana, dopo il Medioevo la tradizione vinicola olandese lasciò il posto ad altre forme di attività agricola. Nel 1970, le prime viti tornarono sulle pendici meridionali del Jekerdal, ad Apostelhoeve, dopo che il frutticoltore Hugo Hulst decise di creare un vigneto. La prima vendemmia nel 1973 ha fruttato 1.400 bottiglie di vino. Oggi l’Apostelhoeve produce più di 110.000 bottiglie di vino ogni anno. Il terreno del Louwberg è costituito da ghiaia e marna con sopra uno strato di loess, estremamente adatto alla coltivazione della vite.

L’Apostelhoeve, uno dei luoghi più belli del Limburgo in cima al Louwberg, ospita la più antica azienda vinicola del Limburgo e una delle più grandi dei Paesi Bassi. L’azienda vinicola Apostelhoeve è attualmente composta da 20 ettari, dove sono stati piantati 5 diversi vitigni: Müller-Thurgau, Auxerrois, Riesling, Pinot Grigio e dal 2020 anche Viognier